PASSO INDIETRO: IL DERBY CASALINGO VA A SANGA

Primo ko a Carugate per Mapptools: 58-69 contro le “cugine”. Non basta un ultimo quarto da leonesse

Derby fatale per Mapptools Blackiron Carugate, fermata in casa da Ponte Casa d’Aste Sanga Milano 59-68. Si tratta del primo ko casalingo per la squadra allenata da Coach Cesari nonostante il recupero dagli infortuni di Schieppati e Maffenini. Vittoria meritata per Toffali e compagne trascinata da una gran prestazione di Beretta, una delle tante ex, autrice di 17 punti e 5-6 da tre punti.

 

Decisivo il tiro da tre e il secondo quarto

Proprio il tiro dall’arco è stata una delle armi più efficaci del Sanga Basket, che ha chiuso 9-23 per un ottimo 39%, da segnalare anche il 3-3 di Lussana mentre la coppia Cicic-Toffali ha prodotto 1-12 da tre. Decisivo il secondo quarto, il cui parziale, 13-21 ha scavato un solco che Carugate non è più stata in grado di riprendere nonostante un ottimo quarto quarto, grazie al quale si è riportata a sole 4 lunghezze. Non abbastanza per completare la rimonta, respinta negli ultimi 3′ da un Sanga decisamente più in partita nei complessivi 40 minuti.

 

“Brave le avversarie, arrabbiato? No, deluso”

Per Carugate non sono bastati i 14 punti di Canova e la solita solida prestazione di Schieppati, che ha portato a casa ancora una volta una doppia doppia: 13 punti e 11 rimbalzi. “Non sono arrabbiato, sono deluso -ha detto Cesari nel post partita-. Abbiamo lavorato tanto sulla difesa in settimana e poi abbiamo preso 68 punti. Abbiamo fermato Cicic e ci ha fatto male Beretta e Lussana, brave loro. Cosa è mancato? La lucidità. Siamo arrivati a -6 e abbiamo sbagliato le cose più semplici per chiudere il parziale. Di fatto il Sanga ha giocato meglio di noi. Dobbiamo ridimensionarci come squadra senza perdere di vista il fatto che possiamo arrivare nelle prime otto, ma abbiamo perso l’occasione di poter ambire alle F4 di Coppa Italia“.

 

Il crollo nel 2° quarto, poi da -19 a -4

Mapptools è riuscita a mettere il muso avanti in una sola occasione: dopo 5′ di gioco con un piazzato di Schieppati dopo 5 punti consecutivi di Canova: un 11-10 subito ribaltato da due canestri di fila di Beretta e due liberi di Guarneri. Ha chiuso il quarto Quaroni, anche lei dalla lunetta, per il +5 con cui si è chiuso il 1Q Letali gli ultimi 3′ del 2Q: parziale 2-11 per Sanga che chiude il primo tempo avanti di 13. Nella ripresa Carugate sembra quasi mollare, scivolando a un passivo di 19 punti nonostante il ritorno a canestro dopo 8 settimane di Maffenini. Ma Colombo e compagne riescono a darsi la scossa proprio nell’ultimo quarto. Un break da 10-1 riporta prepotentemente in partita Mapptools a soli 4 lunghezze: 58-62 a 4’52 dalla sirena. Come spesso accade, le energie spese per la rimonta si fanno sentire nella fase finale della gara, dove Sanga si dimostra più lucida. E così, dopo 7′ senza mai segnare su azione, Toffali e Lussana mettono in ghiaccio un successo che vale il 12esimo posto e 6 punti in classifica. Carugate rimane al settimo posto a quota 10, raggiunta da Albino. 

“Nessun dramma, campionato lungo”

A fine gara ha parlato anche Francesca Gambarini, per lei 10 punti, 6 rimbalzi e 3 assist: “La vera Carugate è quella che ha lottato fino alla fine per rimediare una partita che si era messa male per errori in difesa e confusione in attacco. E’ la prima sconfitta in casa, ma non dobbiamo abbatterci, il campionato è lungo”.

Mapptools Carugate – Il Ponte Casa d’Aste Milano 58-69

Tabellino: Diotti 5, Gambarini 10, Canova 14, Schieppati 13, Tomasovic 9; Maffenini 5, Grassia 2, Colombo. Ne: Possali, Usuelli e Fossati. all. Cesari