Il 2021 non inizia bene: Basket Carugate ko in casa, il derby è di Sanga

La squadra ospite gioca meglio e merita la vittoria. Si ferma a due la striscia positiva per Blackiron Rentpoint.it, che paga una scarsa lucidità in difesa, specie nel pitturato

Un finale di 2020 esaltante. Un avvio di 2021 decisamente poco incoraggiante. La prima partita dell’anno della serie A2, girone nord, non sorride a Blackiron Rentpoint.it Basket Carugate. Che cade in casa nel derby contro Il Ponte Casa d’Aste Sanga Milano. Un passivo pesante, 64-84, frutto di una partita ben giocata dalla squadra ospite e macchiata da troppe distrazioni da parte delle padrone di casa, la cui difesa non è stata all’altezza di quella vista e apprezzata contro Alpo e Sarcedo. Deciso passo indietro dunque per Diotti e compagne, al completo finalmente, e con il quintetto formato dal capitano, Canova, Meroni, Micovic (unica a concludere il match sopra i 20 punti) e Grassia.


Primo quarto a strappi: Sanga scappa, Caru la riprende

La partita è anche l’occasione di rivedere in campo insieme Laura e Marta Meroni dopo lo stop prolungato dal parquet della giocatrice di Blackiron Rentpoint.it. L’inerzia è però subito dalla parte del Sanga, determinata a cancellare un mese di dicembre da dimenticare. E infatti pronti via break 2-13 che costringe Basket Carugate a un immediato time out. Dieci punti consecutivi di Milica Micovic ricuciono lo strappo per il 12-15 che riapre la partita. Le padrone di casa però soffrono subito sotto canestro, dove Stefania Guarneri, specie in attacco, ha la calamita al posto delle mani: nel primo quarto ha già 4 rimbalzi offensivi, chiuderà con 13 punti e 15 rimbalzi (10 nella metà campo avversaria). Proprio il capitano di Sanga firma un mini break 0-4 a cui risponde Silvia Colognesi nel finale di periodo per il primo parziale 14-19 a favore della squadra allenata da Franz Pinotti.

Sanga scappa via nel finale del primo tempo

Nel secondo quarto si sbloccano Toffali per Sanga e Sara Canova per Carugate, entrambe a secco su azione. Sanga mantiene un vantaggio di 4 punti fino a metà periodo, poi un nuovo mini break 0-4 dà il là a Sanga per mettere la quarta e scappare via, approfittando delle tante distrazioni soprattutto nel pitturato delle avversarie: negli ultimi due minuti la squadra ospite realizza 10 punti mentre a Basket Carugate non basta una Chiara Discacciati ispirata dall’arco: si va a riposo sul 29-43.

Basket Carugate, scossa… ritardata

Serve una scossa nella ripresa. Ma non arriva. Non subito perlomeno. Sanga allunga ancora: 31-50 e +19 per il momentaneo massimo vantaggio. A rompere il ghiaccio ci pensa con una tripla Greta Miccoli, tra le più positive per Basket Carugate. La punta del piede di Micovic è sull’arco e il suo tiro da fuori vale due, ma è abbastanza per restituire un po’ di fiducia a Blackiron Rentpoint.it. Sanga non molla, il finale di terzo quarto però è tutto delle padrone di casa grazie a un break 8-2 firmato Discacciati-Canova e a una difesa tornata efficace: 0 punti su azione per Sanga negli ultimi 3’20. E il periodo si chiude 46-59.

Paura per Cicic, poi Basket Carugate crolla nel finale

Due liberi di Sara Usuelli in avvio di ultimo quarto danno l’illusione che la partita si possa riaprire per il -11. La stessa play 17enne, grande protagonista contro Alpo, non è fortunata nel tiro per il -9. Sanga invece riprende in mano la partita andando e segno prima con Karmen Cicic e poi con Guarneri. Sotto di 15 a metà periodo, Carugate stringe i denti per non subire un passivo peggiore e sembra riuscirci: a 1’10 dalla fine il punteggio è 62-75. Solo un grande spavento per Cicic, che in uno scontro fortuito con Laura Meroni finisce fuori dal campo e batte la testa contro la parete. Gli ultimi 60 secondi però sono da dimenticare per Carugate, che subisce tre triple e un ultimo parziale 2-9 che fa definitivamente affondare le padrone di casa, con il punteggio finale 64-84.

Le parole di coach Cesari

«Difesa da dimenticare, purtroppo. Non siamo stati squadra come eravamo riusciti a essere con Sarcedo e Alpo. Stasera sono emerse tutte le nostre fragilità. Siamo partite male, per un attimo abbiamo ricucito ma poi non c’è stata più partita. E come se non bastasse siamo riusciti a fare anche peggio nel finale di secondo quarto subendo ben 7 punti in 45”. E’ una lezione da cui dovremo trarre insegnamento».

Tabellino:

Diotti 2, Canova 13, Meroni 4, Micovic 23, Grassia 4; Colognesi 5, Usuelli 2, Miccoli 7, Discacciati 6. Ne: Allevi, Osmetti, Bernareggi. All. Cesari-Catalfamo