Trascinata da una spettacolare Laura Zelnyte, autrice di 27 punti con 11 su 12 al tiro, 10 rimbalzi, 3 recuperi, 1 stoppata e 42 di valutazione, Carosello Carugate porta agevolmente a casa la vittoria contro Pordenone 85-56, evitando la retrocessione diretta, sorte che spetta così alle friulane, per giocarsi la permanenza in serie A nei playout con Alghero, che ha chiuso ultima nel girone sud a quota 4 punti. Gara 1 è in programma già il prossimo sabato al palasport di Carugate.
Partita mai messa in discussione, Pordenone segna per prima ma subisce poi un parziale 10-0 dalla squadra lombarda che ha anche Cecilia Albano sugli scudi, l’ala torinese chiuderà con 17 punti e 7 rimbalzi. Il primo quarto si chiude 23-7 per Carosello, che controlla secondo e terzo quarto per poi premere definitivamente l’acceleratore negli ultimi dieci minuti, parziale del terzo quarto è 20-13, si mette in luce anche Gombac che realizza 20 punti con tre triple. Positivo l’intero reparto delle lunghe: Zelnyte, Albano, capitan Gombac e Fabbri (11 rimbalzi e 2 stoppate) superano quota 20 di valutazione, positiva anche Cerizza che segna il suo primo canestro della stagione. Negli ultimi minuti coach Piccinelli, come già aveva fatto contro Bolzano, concede campo e minuti all’intera panchina e alle più giovani della squadra. Pontillo prende un rimbalzo e recupera un pallone, Beccaria fa 2 su 2 dalla lunetta come Zucchetti mentre da parte di Mariani la solita intensità e grinta, in difesa e in attacco.
Carugate chiude terzultima a quota 14 punti appaiata a Selargius ma davanti in classifica per gli scontri diretti. A Pordenone, che dunque retrocede in serie B, non bastano i 14 punti di Smorto, che lascia il campo in lacrime qualche minuto prima della fine, e i 12 della 2001 Chiara Grattini.
Carosello Carugate – G&G Pordenone 85-56
Tabellino: Zucchetti 2, Rossini 3, Diotti 4, Pontillo, Cerizza 2, Rossi 2, Zelnyte 27, Beccaria 2, Mariani, Albano 17, Fabbri 6, Gombac 20. All. Piccinelli